Arredare un monolocale con funzionalità senza rinunciare all’estetica è un’attività non del tutto facile. Le scelte devono essere attente e alcune volte gli spazi ridotti impongono attenzioni speciali anche ai centimetri.
Ogni metro quadrato in un monolocale, è un potenziale “campo di battaglia”. Si inizia dall’ingresso, dove arredare poco spazio con funzionalità ed estetica, non è cosa semplice.
Arredare l’ingresso come una console / home office
Nel mio piccolo progetto ho scelto Pivot Desk, dell’azienda olandese Arco (www.arco.nl).
La console multifunzione è stata recentemente ripresentata a IMM Cologne (fiera per l’arredo casa svoltasi in gennaio in Germania) con degli importanti aggiornamenti.
Alle origini nasceva come una workstation, ma oramai si evoluta anche come piccolo tavolo per ingresso, con portaoggetti e angolo da trucco. La consolle è composta da un piano apribile, che si può alzare al momento dell’uso. Il vano include una scanalatura per appoggiare uno specchio. A lato del tavolo apribile ci sono tre cassetti porta tutto, che possono rimanere aperti.
La linea è semplice ma efficace. L’effetto dei tre cassetti laterali lasciati aperti è veramente gradevole. Poter unire poi, in un unico oggetto, una consolle per ingresso, un piccolo home office e un angolo da trucco non è cosa di poco conto.
Per cui, il Pivot Desk è promosso ed entra a far parte del nostro monolocale.
Arredare il living del monolocale: divano e mobili da preferire
La zona living di un appartamento che ha una stanza unica, solitamente richiede la scelta di un divano letto. Non che sia obbligatorio, ma con così poco spazio, un letto di servizio, può risultare utile all’occorrenza.
“Non resto in piedi se posso sedermi. Non resto seduto se posso sdraiarmi” diceva Henry Ford e il modello Prado di Ligne Roset interpreta proprio questa citazione.
Ho potuto vedere questo sofà, alla recente fiera di Maison et Object e devo ammettere che il concept è davvero unico.
Prado è costruito da un’ampia panca (100×200 cm – 120×240 cm), sulla quale si dispongono in assoluta libertà i cuscini dello schienale.
Cosa c’è di diverso allora?
I cuscini sono zavorrati e con un sistema antiscivolo che permette di non fissarli alla struttura della panca in modo definitivo, ma di poterli spostare a piacere. Possono stare sul divano, come schienali o per terra per un “relax time” sul tappeto. La panca, rovesciando il cuscino della seduta, si trasforma in letto con tanto di traliccio per materasso.
Per arricchire questo divano ho scelto il tavolino Picnic disegnato da GamFratesi, per Ligne Roset. E’ un side-table ispirato al cestino da pic-nic, con cassetta contenitore. Affiancato a lato del divano Prado è un ottimo alleato, sia per contenere oggetti, sia a necessità, come comodino di emergenza.
Letto, Armadio, Storage: tutto in uno
In un monolocale living e night-zone sono inserite nello stesso ambiente.
I centimetri sono “spazi di vita” e per non perdere nulla, un’ottima scelta è il CONTAINER di Dielle Modus
Container è un progetto sorprendente. Letto, cabina armadio, contenitore attrezzato, tutto in uno spazio ridotto. L’idea in più è quella di sviluppare questi elementi in verticale.
Il letto è stato rialzato di mezzo piano, per creare sotto, uno spazio camerino che ha la funzione di “Storage”. Il letto si solleva per facilitare le operazioni. L’armadio aggiunto sotto al letto raggiunge la capienza di tre metri cubi, da organizzare liberamente.
Il letto è attrezzato lateralmente con scalette e cassetti contenitori, mentre dalla parte della testa si collega all’armadio a ponte con ante chiuse e con vani libreria.
Con questo nuovo concept in poco spazio è possibile riunire tutte le funzioni di una zona notte (letto-armadio-ripostiglio-libreria).
Un grande vantaggio progettuale che si traduce in una dimensione più gratificante e in uno spazio organizzato al meglio.
Il terrazzo multifunzione.
E se il nostro monolocale ha un balcone? Meraviglia, spazio in più da sfruttare!
L’azienda tedesca Balkonzept crea degli accessori per balconi veramente utili. Come Balcony office, una consolle/tavolo in materiale plastico colorato che si aggancia alla ringhiera.
Balcony office vi consente di godere di una giornata di sole lavorando in terrazza, e di sera, di creare un simpatico angolo bar per un aperitivo in compagnia dei vostri amici.
E per non farci mancare nulla, la consolle è anche porta vasi, per coltivare qualche piantina aromatica sul balcone.
Anche questa è un’idea funzionale che ci piace, e quindi promossa a pieni voti.
Vi piace come ho organizzato questo monolocale?
Massimiliano
•4 anni ago
Balcony office credo sia la soluzione più bella cha abbia mai visto finora per lo smartworking! Sul balcone ho la luce naturale per le call, che è la migliore, un bellissimo sfondo monocolore delle pareti esterne della casa ma purtroppo non ci sta nessun tavolo. Questa consolle è la svolta!
pasquale
•8 anni ago
salve,
mi piacerebbe acquistare qualcosa, come posso fare? il listino dove lo posso trovare?
Cristiana Rosada
•8 anni ago
Gentile Pasquale, questo è un blog di arredamento. Qui può trovare solo consigli sull’arredo casa e la progettazione degli interni. Per acquistare deve rivolgersi direttamente ai produttori. Nell’articolo sono citati tutti i nomi. Sarà facile trovarli in internet.
Ciao e grazie per avere letto il blog.
Cristiana
Vincenzo
•10 anni ago
Sì, tanta luce e tanta splendida e pratica compattezza, però il bagno deve trovarsi in una stanzetta a parte, altrimenti quella foto mi rifiuto categoricamente di guardarla. 😛
Cristiana Rosada
•10 anni ago
Beh direi! E poi il bagno è sempre una stanza a parte. La compattezza riguarda la zona notte e storage, ovvero l’area armadi. Ciao Cristiana