Lo stile italiano? Spiegazioni in pillole da una design blogger.

Da una design blogger / mamma, a sua figlia.

L’altro giorno mi sono trovata improvvisamente spiazzata da una domanda di mia figlia (5 anni): “Mamma ma cosa vuol dire non si abbina bene?”.
Tutto è nato dalla sua recente voglia di imparare a scegliere da sola i vestiti, il che crea sempre in me una certa tensione. I suoi abbinamenti di colori improbabili scaturiscono un istintivo: “ma questi pantaloni hanno un colore che non si abbina con questa maglietta, il giallo non và bene con il viola.”

Non so dirvi quando nasca la naturale tendenza al buon gusto in una persona, ma di una cosa sono certa: va coltivata fin da piccoli.

Noi Italiani diamo per scontato lo stile, perché cresciamo circondati da buoni esempi di design, e quindi il processo di formazione interno del nostro gusto subisce un rapido innalzamento, fin dall’età giovanile.

Questo episodio vissuto con mia figlia, mi ha fatto ripensare a mia mamma, “sarta di fino” , quando da ragazza cercava di indirizzarmi verso la strada del classico buon gusto. Io invece, adolescente ribelle cresciuta a stile grunge, amavo sperimentare stili e mix audaci. Alcuni mix mash di colori che indossavo sarebbero degni della più attuale tendenza estiva fluo.
Forse è proprio in quel momento di sperimentazione, che è nata quella creatività che poi ho sfogato negli anni successivi, con la creazione di oggetti e complementi per la casa ricercati e delicati, (ndr sono stata per sette anni direttore creativo del brand Doimo Decor) e di questo blog di Modaearredamento.

Lo stile è dettaglio: di questo sono convinta. Ecco perché ricerca, sperimentazione e audacia hanno fatto grande il nome dell’Italia nel mondo; ed ecco perché nella globalizzazione, trovano spazio e affermazione prodotti artigianali, studi creativi, laboratori artistici e blog tematici dove esprimere la propria individualità.

Allora adesso immaginate alla fine cosa ho risposto a mia figlia?

“Bimba mia, scegli quello che ti piace, prova a unire i colori che preferisci e alla fine troverai vedrai che troverai la tua strada!”

Cristiana | modaearredamento

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